Far rivivere la USFL: una storia e una panoramica della United States Football League

Anche i fan più accaniti del football americano potrebbero non essere a conoscenza di un campionato meno conosciuto che ha calcato la griglia per un breve periodo durante gli anni '1980. Conosciuta come la United States Football League (USFL), questa franchigia era unica in molti modi. Sebbene attualmente non sia attivo al momento, il concetto era piuttosto interessante e per molti versi l'USFL era impostato competere direttamente con la sempre popolare National Football League (NFL).

Chi ha immaginato la USFL? Ciò che lo ha reso in qualche modo diverso rispetto alla NFL. Forse ancora più importante, quali problemi hanno portato alla sua fine definitiva? Sono tutte domande interessanti che meritano un'analisi più approfondita. Cominciamo subito.

Le radici della Football League degli Stati Uniti

Fonte: www.okaybliss.com

Che ci crediate o no, la storia della USFL può essere fatta risalire al 1965. L'uomo d'affari e imprenditore David Dixon immaginava un'industria sportiva in grado di competere con la crescente popolarità della NFL in quel momento. La premessa principale era che la USFL organizzasse gare durante l'estate; un periodo dell'anno che era considerato l'offseason per la NFL.

Dixon iniziò presto a reclutare varie squadre (12 in totale) e ad procurarsi stadi di livello NFL e tempo di trasmissione televisiva. Detto questo, gli investitori erano ancora richiesti e sarebbe passato molto tempo prima che i multimilionari (incluso Donald Trump) iniziassero a vedere il potenziale valore della United States Football League. Nel 1980, Dixon ha assunto una serie di esperti di marketing con l'intenzione di promuovere l'USFL al grande pubblico.

Sfide e visione della USFL

Fonte: britannica.com

Una delle maggiori sfide che Dixon ha dovuto affrontare durante la creazione della USFL è stata quella di attrarre giocatori di alta qualità. A differenza della NFL, la USFL non aveva una reputazione consolidata e non poteva garantire lo stesso livello di stabilità finanziaria ai giocatori. Tuttavia, la visione di Dixon era chiara e ambiziosa: cercava di creare un campionato che fosse allo stesso tempo divertente e di alto livello, dando ai giocatori l'opportunità di sviluppare le proprie abilità in un ambiente competitivo.

A tal fine, la USFL ha offerto contratti redditizi a star del college e agenti liberi, ed è persino riuscita a convincere alcuni giocatori affermati della NFL a cambiare campionato. L'aggressiva strategia di reclutamento della USFL è stata una scommessa, ma ha dato i suoi frutti a breve termine attirando grandi nomi e creando un brusio iniziale in tutto il campionato.

1983-1986: Gli “anni d'oro” di breve durata

La prima partita ufficiale della USFL ebbe luogo nel 1983 all'epoca, fu trasmessa dalla neonata rete ESPN. È interessante notare che ha attirato un discreto numero di fan per un campionato che all'epoca era relativamente sconosciuto. Una delle principali caratteristiche attraenti dello United

La States Football League ha comportato il fatto che combinava i regolamenti del college con le regole ufficiali della NFL. Non solo questo ha attirato un pubblico di destinazione relativamente ampio, ma ha fornito interessanti opportunità per coloro che hanno seguito attivamente le quote di scommessa per l'USFL, che puoi verificare su Oddspedia, a causa dei numerosi fattori che potrebbero determinare il potenziale esito di una competizione.

Nonostante un inizio piuttosto forte, la USFL ha comunque subito una grande opposizione da parte dei funzionari della NFL e della AFL (American Football League). Ciò era ancora più rilevante quando le partite si svolgevano in luoghi tradizionalmente associati a una forte base di fan della NFL (la California è un esempio perfetto qui).

L'inizio della fine

Fonte: nypost.com

In verità, il campionato di calcio degli Stati Uniti era situato su basi alquanto instabili sin dall'inizio. Un problema era che molte squadre non rispettavano le regole originariamente stabilite dal fondatore David Dixon.

C'erano anche problemi in termini di sicurezza finanziaria per le squadre. Questi problemi furono ulteriormente aggravati quando la USFL decise di migrare alla stagione autunnale nel 1984. La teoria qui era che una tale mossa avrebbe costretto la NFL a fondersi con la USFL per mantenere la loro base di fan attiva.

Sfortunatamente, questo si è rivelato disastroso a causa del semplice fatto che i team USFL non potevano competere con talenti del calibro della NFL. Molte squadre iniziarono a piegarsi e ad essere la USFL; causando un'ulteriore instabilità e mettendo in discussione l'intera impresa.

Alla fine, i proprietari della USFL decisero di intraprendere un'azione legale accusando la NFL di detenere una media di monopolio dell'intero sport. Abbastanza interessante, questa causa antitrust è stata infine trovata a favore della USFL.

L'unico problema qui è che alla lega non è stato assegnato alcun tipo di compenso finanziario significativo. Questo ovviamente non è piaciuto a tifosi, squadre e giocatori. Il 1986 è stato l'ultimo anno in cui la USFL sarebbe rimasta in vita. Più squadre iniziarono ad andarsene e alla fine della stagione la United States Football League cessò di esistere come entità sportiva.

Eredità della USFL

Fonte: usflnewshub.com

Nonostante la sua esistenza relativamente breve, la USFL ha lasciato un segno indelebile nel mondo del football americano. Diversi giocatori di spicco, come Herschel Walker, Jim Kelly e Steve Young, hanno iniziato la loro carriera professionale nella USFL, dimostrando la sua importanza come piattaforma per coltivare talenti.

Le innovative modifiche alle regole della lega, inclusa l'introduzione di una conversione di due punti dopo i touchdown, sono state successivamente adottate dalla NFL, sottolineando il contributo della USFL all'evoluzione dello sport. L'audace tentativo della lega di sfidare il dominio della NFL ha portato anche a importanti precedenti legali nella legge antitrust, che ancora oggi influenzano gli sport americani. Sebbene la USFL possa essere stata di breve durata, il suo impatto sul football americano è innegabile e continua a farsi sentire oggi.

Il recente ritorno

Nel 2022 iniziarono a circolare voci secondo cui la USFL sarebbe tornata con un minimo di otto squadre grazie a una partnership televisiva con Fox Sports. Mentre alcuni affermavano che questa mossa rappresentava una rinascita del campionato originale, altri affermano che la "nuova" USFL sarebbe stata rinnovata in termini di regole e potenziale rivalità con la NFL.

Al momento in cui è stato scritto questo articolo, la USFL vantava otto squadre professionistiche (la maggior parte si trova sulla costa orientale e nel sud-est americano). Mentre gli Stati

La States Football League non ha certo il peso della NFL, rappresenta comunque un'interessante alternativa per chi è alla ricerca di un po' di varietà o per chi potrebbe invece voler tenere d'occhio i giocatori emergenti. Sarà interessante vedere come si evolveranno questi campionati in futuro.